miércoles, 22 de abril de 2009

il G8 discute di cambiamenti climatici .... e a Siracusa PIOVE


Continua a piovere nella mia bella Siracusa,
continua la pioggia anche se Aprile è oramai alla fine.
A qualcuno con cui ho parlato oggi, dispiace che siano giornate fredde e piovose quelle che hanno accolto i partecipanti al G8 qui a Siracusa, in questi umidi giorni di Aprile.Io penso che non sia una casualita', anzi! Se le loro riunioni stanno trattando del cambiamento del clima sulla Terra, non dovrebbe sfuggire che anche questa insistenza della pioggia in una citta' solitamente riscaldata dal sole non puo' essere semplicemente considerata un caso.. il clima è cambiato.
E non è solo un modo di dire "non ci sono piu' le stagioni". Da che ricordo io e non ho trecento anni (!!) la primavera in sicilia è sempre stata calda quasi come una estate del Nord Europa e da dieci anni a questa parte, invece, è ancora fredda nel pieno della stagione.
Io mi chiedo, al di la' delle frasi fatte: ma io, noi che possiamo fare? Noi cittadini del mondo quali azioni fisiche dobbiamo porre in atto? Abbandonare le macchine fuori dal centro storico delle citta' puo' servire? Cambiare le abitudini alimentari? Risparmiare acqua, luce, gas? Forse tutto questo si e poi che altro?
I grandi della Terra (anche se mi fa un p' senso annoverare fra questi anche la ministra concittadina... ) preparano un piano d'azione cui possiamo dare una mano anche noi poveri mortali? O tutto si concludera' solo con l' auspicio di poter vivere un ipotetico futuro in un mondo "sostenibile" ?

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